Rilettura a più voci di Luca 15
PREFAZIONE
Che la Bibbia abbia un posto di primo piano nella letteratura mondiale, penso sia noto a tutti. Però oggi ancora soffre per due motivi:
- È catalogata tra i “Libri religiosi” e questo la penalizza enormemente. La Bibbia parla prima di tutto all’uomo ed è scritta per l’uomo: un uomo che, ovviamente, si pone la domanda su un “Dio”.
- Purtroppo vive come in esilio dall’uomo, viene vista come banale racconto di storie irreali, lontane dai veri problemi dell’uomo; e questo anche dai così-detti “uomini di chiesa”, dai battezzati in genere. In questi ultimi 50/60 anni, dopo il Concilio Vaticano II, stiamo assistendo ad un “ritorno della Parola”, quasi un risveglio. Dopo secoli di lontananza, il ritorno è faticoso, ma si incominciano ad intravedere i primi passi di speranza.
E i giovani, le nuove generazioni? Purtroppo respirano l’aria che le passate generazioni hanno respirato senza porsi troppi problemi. Non raramente sento ripetere, anche tra noi preti, che per i giovani la Bibbia è troppo lontana, bisogna essere più concreti... parlare dei nostri problemi... Dio ci perdoni, se può!!??
Al termine di un nostro incontro sui Salmi (se ben ricordo) un partecipante ha chiesto così: “Perché non tutti i giovani della nostra età hanno l’opportunità di accostare questo Libro?”
Sono passati degli anni ma, si sa, le domande intelligenti prima o poi hanno qualcosa da suggerire. Cioè perché non condividere con altri quello che stiamo incontrando nella nostra ricerca?! È nata così l’idea di affidare a un “Quaderno” quanto andiamo scoprendo. Cominciamo con il Quaderno n. 1.
Il futuro? I giovani presenti quel mattino e tanti che si sono aggiunti accettano e lanciano la sfida. Perché non crederci?
Don Nando
INTRODUZIONE
Fra i vari gruppi di lettura ed approfondimento della Bibbia che si svolgono da tempo nella Parrocchia del Buon Pastore di Parma, uno è composto da giovani che, dopo aver condiviso negli anni il percorso di catechesi, superati i 18 anni hanno deciso di continuare a leggere insieme la Bibbia. Le domande, i dubbi, le riflessioni suscitate da questo Libro sono dentro ad ogni essere umano da sempre e qui anche un giovane di oggi può trovare qualche risposta che lo farà crescere nella sua umanità.
Il percorso del 2020 ha riguardato la rilettura di un testo molto conosciuto, il capitolo 15 del Vangelo di Luca, la parabola del Padre Misericordioso. Alla fine di una serie di incontri guidati da una traccia preparata da Don Nando Bonati prendendo spunti da vari autori, il gruppo, organizzato in piccoli sottogruppi, si è interrogato sul percorso fatto ed ha prodotto dei testi che sono raccolti qui.
Il Quaderno inizia riportando il testo della parabola, continua con la trascrittura letterale del lavoro dei quattro sottogruppi che hanno ragionato rispettivamente sui temi:
- Cristo nella parabola di Luca 15
- La fede come ossimoro
- Fede e religione in Luca 15
- Quale è il punto in comune fra i due fratelli?
E termina con una sintesi del lavoro.
Buona lettura!